BASILICATA
SCHEDA DELLA REGIONE BASILICATA
La sua posizione in Italia:
Il nome Basilicata:
Il nome Basilicata viene da Basilikos, termine greco con il quale venivano chiamati i governatori durante l'Impero Bizantino.
Prima della colonizzazione da parte dei Romani, la regione era chiamata Lucania, dal nome del popolo che la abitava: i Lucani. Ancora oggi, gli abitanti della Basilicata sono detti Lucani.
Il nome Lucania sarebbe da usarsi più propriamente per intendere la parte occidentale della regione.
Regione a statuto ordinario.
587.517 abitanti
La Basilicata è la terz'ultima regione italiana per numero di abitanti, seguita solamente da Molise e Valle d'Aosta.
La popolazione della regione rappresenta l'1% della popolazione nazionale.
La Basilicata è la penultima regione italiana, seguita solamente dalla Valle d'Aosta, per densità di popolazione.
Potenza - capoluogo di regione
Matera
Territorio:
Montagna: 47% del territorio della regione
Collina: 45% del territorio della regione
Pianura: 8% del territorio della regione
Nella Basilicata troviamo tre zone:
- a ovest l'Appennino Lucano;
- sul Mar Ionio, una zona pianeggiante;
- nelle restanti aree una zona di altitudine minore rispetto all'Appennino Lucano.
Monte del Papa (m 2007) - Massiccio del Sirino
Monte Volturino (m 1836) - Appennino Lucano
Monte Santa Croce (m 1425) - Appennino Lucano
Monte Vùlture (m 1327) - Appennino Lucano
In Basilicata troviamo l'Appennino Lucano le cui montagne presentano un'altitudine maggiore man mano che si va da Nord verso Sud.
In Basilicata si ergono:
- il Massiccio del Pollino ai confini con la Calabria, la cui vetta più alta, la Serra Dolcedorme, si trova in Calabria;
- il Massiccio del Sirino la cui vetta più elevata è il Monte del Papa.
Le montagne sono più elevate nel versante tirrenico, mentre hanno pendii più dolci verso la costa ionica. Il suolo è argilloso e fragile. Frequenti sono i calanchi.
Verso il confine con la Puglia, l'altitudine scende ulteriormente.
Val d'Agri - percorsa dal fiume Agri
Val Basento - percorsa dal fiume Basento
Valle del Bradano - percorsa dal fiume Bradano
Si estendono in tutta la regione tra i vari gruppi montuosi.
A Est occupano il bacino del Bradano e le zone comprese tra i vari corsi d'acqua.
A Sud-Ovest troviamo le colline di Maratea.
Pianura di Metaponto
La pianura del Metaponto è situata lungo la fascia costiera ionica.
Si tratta di una pianura di origine alluvionale che in passato era in gran parte paludosa.
Nel Metaponto scorrono i tratti finali dei principali fiumi che scendono dall'Appennino Lucano.
- Litorale ionico: basso e uniforme. A tratti sabbioso. Presso le foci dei fiumi si trovano paludi e acquitrini.
- Litorale tirrenico: alto e roccioso.
Golfo di Taranto
Golfo di Policastro
Il Golfo di Taranto si trova sul Mar Ionio.
Il Golfo di Policastro si trova sul Mar Tirreno.
Taranto
Maratea
Maratea è situata nel Golfo di Policastro.
Isola Santo Ianni
Il parco nazionale del Pollino si estende in parte in Basilicata e in parte in Calabria.
In Basilicata si trovano anche due parchi regionali: il parco regionale Gallino Cognato-Piccole Dolomiti Lucane e il parco regionale Chiese Rupestri del Materano.
Cavone
Agri
Sinni
La maggior parte dei fiumi della Basilicata nascono nell'Appennino Lucano e sfociano nel Mar Ionio. Non vi sono fiumi importanti che sfociano nel Mar Tirreno.
I fiumi hanno generalmente carattere torrentizio.
In alcune zone i fiumi scavano profondi crepacci le cui pareti sono quasi verticali. Essi prendono il nome di gravine.
Il più lungo dei fiumi della Basilicata è il Basento.
Tra i fiumi della Basilicata va menzionato anche l'Ofanto che nasce dall'Appennino Campano e segna, in parte, il confine con la Campania e in parte con la Puglia dove scorre per il tratto maggiore fino a sfociare nel Mare Adriatico.
Laghi di Monticchio
I Laghi di Monticchio sono due piccoli laghi poco distanti l'uno dall'altro che si trovano sul Monte Vùlture.
Sulla costa: mediterrano
Nell'entroterra: continenatale
Piogge/Nevicate: piogge scarse sulla costa - frequenti in montagna
La costa è spesso battuta da venti caldi provenienti dall'Africa.
Economia in generale:
La Basilicata è tra le regioni italiane con un minor prodotto interno lordo pro-capite.
L'economia poco sviluppata e il territorio prevalentemente montuoso ne sono le principali cause.
Agrumi
L'agricoltura è poco redditizia a causa dell'insufficiente irrigazione, delle modeste dimensioni delle aziende agricole e dei metodi di coltivazione ancora tradizionali.
Le zone dove tale attività risulta più redditizia sono la Piana di Metaponto e la Val d'Agri.
Sulla costa ionica si coltiva il gelsomino dal quale si ricava un'essenza.
Ovini
Caprini
La Basilicata è la 6° regione italiana per numero di capi ovini allevati con una produzione quasi pari al 4% di quella nazionale.
La Basilicata è la 4° regione italiana per numero di caprini allevati con una produzione di poco inferiore al 7% di quella nazionale.
Non sviluppata
L'industria rimane ancora poco sviluppata nonostante, in passato, siano stati scoperti giacimenti di metano nella Valle del Basento e più di recente sono stati scoperti giacimenti petroliferi nella Val d'Agri.
Sono ancora diffuse alcune forme di artigianato come le ceramiche, i tappeti, gli utensili in legno.
Poco sviluppato
Curiosità:
A Matera si trovano delle antiche abitazioni dette sassi.