PORTOGALLO
SCHEDA PAESE
La sua posizione in Europa:
Il Portogallo si trova all'estremità occidentale della Penisola Iberica.
Nome:
Il nome Portogallo viene dal latino Portus Cale che significa Porto di Cale con cui veniva chiamata una città portuale romana posta alle foci del fiume Douro.
92.090 km2
La superficie del Portogallo non rappresenta neppure l'1% della superficie dell'intera Europa.
10.545.959 abitanti
118,1 abitanti per km2 contro una densità media dell'Europa di 71 abitanti per km2.
La densità di popolazione, pur non essendo molto elevata, è superiore rispetto a quella della vicina Spagna.
Forma di governo:
Suddivisione amministrativa:
Capitale:
Moneta:
Lingua:
Nella Galizia, regione settentrionale del Portogallo, si parla anche il Galiziano, una lingua proveniente dal latino.
Il portoghese è estremamente diffuso anche al di fuori del Portogallo: esso è parlato in tutte le ex colonie africane e asiatiche, nel Brasile e in alcune zone dell’Indonesia.
Religione:
Confini:
a Nord ed Est: Spagna
a Sud ed Ovest: Oceano Atlantico
Fanno parte del territorio portoghese anche:
- l'arcipelogo delle Azzorre, situato nell'Oceano Atlantico, alla stessa latitudine del Portogallo, ma a 1.500 km dalla sua costa;
- Madera situata a 500 km dalla costa del Marocco.
Territorio:
Circa la metà del territorio portoghese è costituito da pianure. La restante parte del territorio è coperta da montagne e colline.
I rilievi sono dislocati in modo irregolare e questo rende più difficili le comunicazioni via terra.
Le catene montuose più alte si trovano nella parte nord-orientale.
Mano a mano che ci si sposta verso sud i rilievi sono più modesti e prevalgono le colline intervallate da ampie valli.
Monte Malhão (m 1991) - nella Serra de Estrela al confine con la Spagna
La catena montuosa più importante è la Serra de Estrela.
A sud del paese si trovano la Serra di Monchique e la Serra do Caldeirão.
Alentejo - a sud del fiume Tago
Il termine Alentejo significa oltre il Tejo, fiume che segna la fine di questa pianura.
Coste:
Le coste si estendono per circa 850 km e sono:
- in alcuni tratti rocciose e scendono a picco sul mare;
- in altri sono sabbiose e circondate da lagune piuttosto grandi.
Lisbona
Porto - principale porto di imbarco dei vini portoghesi
Setúbal
Minho - segna il confine settentrionale con la Spagna
Douro - che in Spagna prende il nome di Duero - scorre nella parte settentrionale del paese in una valle molto fertile e famosa per i vigneti da cui si ottiene il porto
Tago - scorre nella parte centrale del paese - chiamato Tejo in Portogallo e Tajo in Spagna - sbocca nei pressi di Lisbona
Guadiana - nella parte meridionale del paese - segna parte del confine orientale con la Spagna
La maggior parte dei fiumi provengono dalla Spagna e attraversano il Portogallo per un breve tratto.
Essi hanno direzione est-ovest e sfociano nell'Oceano Atlantico in ampi estuari, denominati rias, nei quali il mare penetra profondamente.
Il fiume Douro e il Tago sono navigabili quasi per intero.
Laghi:
In Portogallo non sono presenti grandi laghi naturali, ma si trovano moltissimi laghi artificiali usati per l'irrigazione e per la produzione di energia idroelettrica.
Umido nelle regioni settentrionali dove le piogge sono abbondanti.
Arido nelle regioni centrali con inverni rigidi ed estati calde.
Mite lungo le coste meridionali.
Il clima del paese favorisce la crescita della pianta di eucalipto che viene impiegata nella produzione della carta.
Nell'arcipelago di Madera il clima è sub-tropicale, con pochisse escursioni termiche: questo fa sì che il turismo sia sviluppato in tutte le stagioni dell'anno.
Ambiente naturale:
Vegetazione spontanea:
- boschi di querce e di castagni - nelle regioni umide settentrionali ed occidentali
- pascoli e boscaglia - nelle zone interne più aride
- macchia mediterranea - a Sud
Animali selvatici:
- lupo
- lince
- cervo
- cinghiale
- lepre
- fenicottero ed altri uccelli acquatici, lungo le coste
Aree protette:
Più del 5% del territorio è coperto da aree protette e riserve naturali.
Popolazione:
La popolazione è costituita prevalentemente da portoghesi. Alcune minoranze provengono dalle ex-colonie (Brasile ed Africa) e dalla Cina.
Essa si concentra soprattutto nelle zone costiere e settentrionali, mentre le aree interne presentano una minore densità di popolazione.
La popolazione è ancora prevalentemente rurale.
Città principali:
Lisbona - la capitale - situata sulla riva destra del Tago
Oporto - situata sull'Atlantico, sulla riva destra del fiune Douro
Coimbra - sulle rive del Mondego
Lisbona fu fondata dai Fenici molti secoli prima di Cristo ed è la capitale del Portogallo dal 1245.
Essa si sviluppò durante il Medioevo ed ebbe il suo massimo spendore nel periodo delle conquiste coloniali.
Nel 1755 fu distrutta da un violento terremoto e per questo non sono rimasti molti monumenti del suo passato. Durante la ricostruzione è stata arricchita di opere barocche.
Lisbona è un grande centro commerciale, industriale e culturale.
Porto è una città ricca di opere d'arte medioevali e rinascimentali.
Sorge in una fiorente zona agricola.
Coimbra è un grande mercato agricolo.
Nella città ha sede la più antica università portoghese sorta nel 1308.
Economia in generale:
Il Portogallo è uno dei paesi economicamente meno sviluppati dell'Europa occidentale.
Per molti secoli l'economia portoghese si è basata sullo sfruttamento delle risorse provenienti dalla colonie, ma il paese non è stato in grado di sfruttarle per una crescita economica interna.
La lunga dittatura (1926 - 1974) che ha isolato il paese e la perdita delle colonie hanno ulterioremente frenato l'economia.
L'ingresso nell'Ue ha permesso al Portogallo di usare gli aiuti comunitari per modernizzare le infrastrutture.
Vite - valle del Douro e isola di Madeira - è la coltura più redditizia - da essa si ottengono vini pregiati
Olio - regione del Douro
Sughero - ottenuto da una particolare varietà di quercia - tra i primi produttori al mondo
L'agricoltura continua ed essere molto importante per il Portogallo, ma risulta ancora arretrata a causa di una scarsa meccanizzazione e di estesi latifondi nelle zone meridionali.
Il settore agricolo dà lavoro all'11% della popolazione portoghese.
Le rese sono migliori a Nord dove sono abbondanti le precipitazioni ed il terreno è più fertile.
Ovini e caprini - soprattuto nelle zone centrali e meridonali
Bovini - soprattutto al nord per la presenza di pascoli
Suini
La pesca permette di ottenere buoni proventi ed alimenta l'industria conserviera.
Il pescato è costituito soprattuto da sardine, tonno, acciughe ed ostriche.
Pirite
Stagno
Tungsteno
della carta
del cuoio
delle calzature
Le attività industriali più diffuse sono quelle tradizionali svolte in imprese di piccole e medie dimensioni.
Sviluppate sono anche le attività artigianali, come:
- i ricami di Giumãraes;
- i merletti di Peniche;
- le piastrelle di ceramica con decori bianchi e azzurri usati per adornare molti palazzi e chiese.
Turismo - città d'arte - centri balneari di Maderia e delle Azzorre
Le attività turistiche hanno avuto un grande sviluppo a partire dagli anni '80 del XX secolo.
Le comunicazioni stradali sono sviluppate soprattutto lungo le coste e nei pressi della capitale.