I GHIACCIAI EUROPEI

I ghiacciai hanno avuto un ruolo molto importante nell'aspetto che oggi assume il continente europeo.

L'Europa, nell'era quaternaria fu interessata dalle glaciazioni.

La presenza di antichi ghiacciai la ritroviamo in molti aspetti del paesaggio europeo di oggi, ad esempio:

• nei laghi di origine glaciale, come i laghi prealpini (il Lago di Garda, il Lago Maggiore, il Lago di Como e il Lago di Iseo);
• nelle valli ad U scavate dalle lingue di antichi ghiacciai, molto numerose, ad esempio, sulle Alpi;
• nelle colline moreniche nate dall'accumulo di materiale trasportato a valle dai ghiacciai durante le glaciazioni, come quelle che si trovano nella valle del Reno e le colline del Rialto Centrale e il Rialto del Valdaj in Russia;
• nei fiordi norvegesi prodotti dal ritirarsi di ghiacciai che si trovavano al di sotto dell'attuale livello del mare.

Attualmente, i principali ghiacciai europei sono situati:

• in Islanda;
• nelle Alpi Scandinave;
• nelle Alpi.

In Islanda si trovano molti ghiacciai e anche molto estesi.

Il più importante è il Varnajökull che, con i suoi 8.100 km² di estensione, è il più grande ghiacciaio europeo.

Le Alpi scandinave non sono particolarmente elevate, ma sono caratterizzate da un clima molto freddo.

Per questa ragione, qui incontriamo molti ghiacciai anche se non particolarmente estesi.

Tra di essi, quello di maggiori dimensioni è lo Jostedalsbreen che si estende per 816 km².

Le Alpi raggiungono altezze maggiori rispetto alle Alpi scandinave, ma qui il clima è meno rigido.

Anche sulle Alpi i ghiacciai sono numerosi, ma non sono molto estesi.

Il ghiacciaio più grande l'Aletsch che si estende per 115 km².

In Italia, il più grande ghiacciaio è l'Adamello che copre solamente 18 km².

I ghiacciai europei si stanno riducendo rapidamente a causa dell'aumento della temperatura del pianeta.