VULCANISMO SECONDARIO

Quando un vulcano è quiescente o si sta spegnendo si possono verificare dei fenomeni detti di vulcanismo secondario.

I fenomeni di vulcanismo secondario possono essere raggruppati in due categorie:

• emissioni di gas;
• emissioni di acque calde.

I fenomeni di vulcanismo secondario caratterizzati da emissioni di gas sono:

• fumarole;
• solfatare;
• mofete;
• putizze;
• soffioni.

La loro differenza sta principalmente nel tipo di gas che viene emesso.

I fenomeni di vulcanismo secondario caratterizzati da emissioni di acqua calda sono:

• geyser;
• sorgenti termali.

Le fumarole sono emissioni di vapore acqueo nel quale sono presenti discrete quantità di anidride carbonica e zolfo.

Le solfatare sono emissioni di vapore acqueo nel quale sono presenti anidride carbonica e grandi quantità di zolfo.

Le mofete sono emissioni di anidride carbonica.

Le putizze sono emissioni fredde di solfuro di idrogeno e biossido di carbonio.

I soffioni sono getti violenti di vapore acqueo.

Il vapore fuoriesce ad una temperatura superiore ai 200° e con una elevatissima pressione.

Quando nel vapore è presente l'acido borico si parla di soffioni boraciferi.

I soffioni vengono sfruttati per la produzione di energia elettrica.

I geyser sono getti intermittenti di acqua calda e vapore acqueo.

Essi raggiungono anche 50-60 metri di altezza.

Le sorgenti termali sono sorgenti di acqua calda ricche di sali minerali.

Le acque di tali sorgenti sono sfruttate per scopi terapeutici.

In Italia sono presenti parecchi fenomeni di vulcanismo secondario:

• fumarole si trovano in Campania nei Campi Flegrei e ad Ischia e in Sicilia nelle isole Eolie;
• solfatare si trovano a Pozzuoli in provincia di Napoli;
• mofette si trovano nella Grotta del Cane ad Agnano sempre in provincia di Napoli;
• putizze sono presenti in Toscana;
• famosi sono i soffioni boraciferi di Lardarello anch'essi in Toscana;
• molto diffuse sono le sorgenti termali come Abano Terme, Montecatini Terme, Salsomaggiore Terme.