COME SI TRASFORMA IL PAESAGGIO
LE POSSIBILI TRASFORMAZIONI DEL PAESAGGIO
Il paesaggio si trasforma nel tempo?
Il paesaggio si trasforma nel corso del tempo.
Prima che l'uomo comparisse sulla Terra l'aspetto del paesaggio dipendeva esclusivamente dalle forze naturali come la formazione delle montagne, le erosioni, i terremoti.
I primi segni della presenza dell'uomo sul nostro pianeta furono i sentieri. Essi sono serviti agli uomini per spostarsi da un luogo all'altro a caccia di cibo o per sfuggire da qualcuno o qualcosa o comunque per cercare delle migliori condizioni di vita.
Un'altra traccia molto antica della presenza dell'uomo sulla terra sono stati i ponti. I primi ponti costruiti dall'uomo erano ponti sospesi fatti con tronchi di legno o liane.
La costruzione di sentieri e di ponti ha permesso all'uomo di entrare in contatto con altre genti.
Quali sono le principali cause delle trasformazioni del paesaggio?
Il paesaggio si può trasformare per
- cause naturali;
- cause umane.
Quali sono le cause naturali che possono portare a modificare il paesaggio?
Le cause naturali che possono portare a modificare il paesaggio sono varie.
Alcune di esse provocano mutamenti bruschi e immediatamente visibili nel paesaggio: sono le grandi catastrofi naturali, come inondazioni, terremoti, eruzioni vulcaniche, tornado.
Altre provocano mutamenti dell'ambiente circostante, anche profondi, ma lenti e quasi impercettibili. L'acqua, ad esempio, scorrendo nel suolo può provocare l'erosione di rocce o può trasportare sabbia e detriti che si accumulano a valle.
Quali sono le cause umane che possono portare a modificare il paesaggio?
Le cause umane che creano un cambiamento del paesaggio sono legate all'intervento dell'uomo sull'ambiente con la realizzazione di elementi antropici come case, strade, dighe, canali, ponti.
Quali sono le principali trasformazioni del paesaggio dovute a cause umane?
Due eventi storici hanno portato ad una profonda trasformazione del paesaggio a causa dell'uomo:
- la rivoluzione agricola;
- la rivoluzione industriale.
Quali sono le modifiche al paesaggio portate dalla rivoluzione agricola?
L'uomo primitivo viveva di caccia e di pesca. Egli non operò grandi cambiamenti nell'ambiente in cui viveva.
Quando l'uomo è diventato sedentario e ha iniziato a coltivare i campi ha anche iniziato a lasciare tracce sempre più evidenti della sua presenza nel paesaggio. Questo cambiamento avvenne circa 10.000 anni fa e prese il nome di rivoluzione agricola o prima rivoluzione agricola per distinguerla da quella avvenuta nel '700.
L'uomo imparò a controllare le acque dei fiumi costruendo dighe, canali, chiuse. Ciò rese i terreni più fertili e portò allo sviluppo dell'agricoltura.
Nel corso degli anni l'uomo, per avere sempre maggiori terreni da destinare all'agricoltura, ha abbattuto boschi, irrigato terreni poco fertili, bonificato terreni paludosi.
Quali sono le modifiche al paesaggio portate dalla rivoluzione industriale?
L'invenzione della macchina a vapore e la grande disponibilità di risorse minerarie ed energetiche quali il ferro e il carbone portarono nel '700 alla cosiddetta rivoluzione industriale.
Sorsero tantissime fabbriche che producevano grandi quantità di beni di largo consumo a costi molto contenuti.
Le fabbriche attiravano migliaia di lavoratori che lasciarono le campagne, sempre più spopolate, per trasferirsi in città. Furono scavati giacimenti minerari e costruiti impianti per la lavorazione dei metalli. Furono costruite le ferrovie che permettevano di rendere più rapidi ed economici i trasporti delle persone e delle merci.
Tutto ciò produsse grossi cambiamenti sul paesaggio.