LE RELIGIONI PRATICATA IN ITALIA
LA RELIIGONE CATTOLICA E LE ALTRE RELIGIONI PRATICATE IN ITALIA
Qual è la religione maggiormente praticata in Italia?
In Italia, la religione maggiormente praticata continua ad essere quella cattolica: circa 95 italiani su 100 sono battezzati.
Tuttavia, il numero dei fedeli praticanti è in continua diminuzione.
Cosa ha favorito lo sviluppo del cattolicesimo in Italia?
Sicuramente il fatto che Roma è stata, dai primi secoli del cristianesimo, la sede dell'autorità della Chiesa ha favorito lo sviluppo del cattolicesimo in Italia.
Come sono regolati i rapporti tra Chiesa cattolica e Stato italiano?
I rapporti tra Chiesa cattolica e Stato italiano sono regolati dai Patti Lateranensi stipulati nel 1929 e modificati nel 1984.
Tale accordo:
- stabilisce come la Chiesa debba essere presente nel territorio, nelle scuole, nelle istituzioni pubbliche;
- alcune forme di finanziamento delle attività del clero.
Vi sono, nel nostro paese, delle minoranze religiose?
Nel nostro paese, vi sono anche delle minoranze religiose:
- ebrei, che si trovano soprattutto nelle principali città dell'Italia settentrionale e centrale;
- ortodossi residenti soprattutto in Calabria e in Sicilia;
- protestanti, tra i quali si hanno i Valdesi e i Metodisti situati soprattutto in Val Pellice e nella valle del Chisone nelle Alpi Piemontesi e in piccoli nuclei in Calabria;
- Testimoni di Geova;
- mussulmani, il cui numero è in crescente aumento per effetto dei flussi migratori provenienti dal Nord Africa e dal Medio Oriente;
- buddisti ed induisti.
Lo Stato italiano ha stipulato accordi anche con le chiese e le religioni minori?
Lo Stato italiano ha stipulato accordi anche con le chiese e le religioni minori, ad esempio con le comunità ebraiche, con la chiesa valdese e quella metodista.
Lo Stato, inoltre, riconosce ufficialmente anche il buddismo.