L'ACQUACOLTURA
L'ALLEVAMENTO ESTENSIVO ED INTENSIVO DEL PESCE
In cosa consiste l'acquacoltura?
Quanti tipi di acquacoltura possono essere praticati?
Vi sono due tipi di acquacoltura:
- l'acquacoltura estensiva;
- l'acquacoltura intensiva.
Cos'è l'acquacoltura estensiva?
L'acquacoltura estensiva è praticata in bacini naturali come lagune, laghi costieri, foci di grandi fiumi.
Essa è caratterizzata dal fatto che l'uomo non somministra nessun alimento ai pesci: questi ultimi si nutrono di ciò che trovano in acqua.
Le rese, in questo tipo di acquacoltura, sono piuttosto basse.
Cos'è l'acquacoltura intensiva?
L'acquacoltura intensiva è caratterizzata dal fatto che l'uomo somministra ai pesci alimenti o mangimi che ne favoriscono una più rapida crescita.
Essa è praticata soprattutto:
- in terra in apposite vasche di vario materiale;
- in mare dentro gabbie o recinti.
L'acquacoltura intensiva permette di ottenere grossi quantitativi di pesci, anche pregiati, a costi molto contenuti.
Perché l'acquacoltura intensiva può essere causa di inquinamento?
L'acquacoltura intensiva può essere causa di inquinamento delle acque perché in esse confluiscono il cibo non consumato dai pesci e le loro feci che favoriscono, tra l'altro, anche la crescita delle alghe.
Il cibo fornito ai pesci, inoltre, viene arricchito di antibiotici che accellerano la crescita. L'uso di sostanze chimiche può essere nocivo per i pesci e per la salute dell'uomo.
Infine, la presenza in zone ristrette di un grosso quantitativo di pesci può rendere più facile la diffusione di malattie.
Vi sono altri danni all'ambiente causati dall'acquacoltura?
Quando l'acquacoltura è praticata negli ambienti costieri questi sono spesso danneggiati per poter costruire gli impianti.