LA GEOGRAFIA UMANA
COSA STUDIA LA GEOGRAFIA UMANA
Cosa studia la geografia umana?
La geografia umana studia:
- la distribuzione dell'uomo nello spazio (le zone maggiormente abitate della superficie terrestre, la densità di popolazione, ecc..);
- gli aspetti sociali e culturali, come razze ed etnie, gruppi linguistici, religioni;
- le relazioni tra l'uomo e l'ambiente. Infatti, l'ambiente può condizionare la vita dell'uomo: le zone di alta montagna, ad esempio, sono disabitate perché le condizioni climatiche non rendono facile la vita dell'uomo e lo sviluppo delle attività economiche. La stessa cosa possiamo dire per le zone desertiche. Al tempo stesso, anche l'uomo con la sua presenza, può condizionare e modificare fortemente l'ambiente in cui vive: si pensi, ad esempio, alla costruzione di strade, ferrovie, dighe e all'impatto che tali opere hanno sul paesaggio naturale.
Con quali altri nomi viene chiamata anche la geografia umana?
La geografia umana è detta anche geografia antropica o antropogeografia.
In quali rami si divide la geografia umana?
La geografia umana si divide in vari rami. I principali sono:
- la geografia urbana che studia gli insediamenti dell'uomo, ovvero le città, ed è detta anche geografia delle sedi;
- la geografia dei fatti culturali, detta anche più semplicemente geografia culturale, che studia la cultura di un popolo, ovvero il suo modo di pensare e di comportarsi, le sue conoscenze, l'arte, il diritto.
A sua volta la geografia culturale comprende:
- la geografia etnologica che si occupa dei diversi gruppi etnici, delle lingue, delle religioni;
- la geografia sociale che si occupa del rapporto esistente tra ambiente e società;
- la geografia delle religioni che si occupa delle religioni e della loro influenza sugli stili di vita (comportamenti sociali, matrimonio, riflessi sulle abitudini alimentari, ecc..) e sul paesaggio (culto dei morti, luoghi di culto, ecc..);
- la geografia del turismo che si occupa di tutti i fenomeni legati al turismo.